




Auronzo Val Marzon Rifugio Città di Carpi Malga Maraia Ciclabile Auronzo Misurina.
Partendo all’inizio della Val Marzon si sale per strada asfaltata, ammirando davanti a noi le Tre Cime di Lavaredo ed il Rifugio Auronzo.
Superato il ponte che attraversa il torrente si prende a sinistra la strada sterrata che si addentra nella Val d’Onge inizialmente con buon fondo e pendenze modeste, più avanti con alcuni tornanti e qualche tratto più sassoso. Si dovranno attraversare anche alcuni piccoli ghiaioni segnati dall’acqua di qualche recente temporale, brevi tratti da superare con la bici a mano.
Arrivando vicino alla forcella il bosco lascia lo spazio ad un ampio pascolo e si apre tutto intorno a noi uno stupendo panorama sulle più belle cime dolomitiche, dalle Marmarole al Sorapis, al Cristallo, alle Tofane, ai Cadini di Misurina, alla Croda dei Toni, tutte Dolomiti riconosciute dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità. Scorgiamo anche le Cinque Torri e verso Forcella Piccola la Torre dei Sabbioni.
Appena sopra la forcella domina il Rifugio Città di Carpi.
Il ritorno, inizialmente un po’ più tecnico, ci porta fino all’incrocio per Col de Varda o per Malga Maraia. Prendiamo a sinistra verso Malga Maraia e con una bella discesa arriviamo ad incrociare la strada che sale dalla Statale. Seguiamo a sinistra e in breve tempo raggiungiamo la bellissima Malga recentemente ristrutturata.
Torniamo indietro fino all’incrocio per scendere fino alla Statale su strada asfaltata ma molto ripida. Percorriamo la Statale in discesa fino a raggiungere la strada della Riserva Naturale Orientata Somadida da cui possiamo inserirci sulla ciclabile Auronzo Misurina per raggiungere il punto di partenza all’inizio della Val Marzon.
Auronzo Val Marzon Rifugio Città di Carpi Malga Maraia Auronzo Misurina cycle path.
Starting at the beginning of Val Marzon, we climb up the asphalt road, admiring the Tre Cime di Lavaredo and the Auronzo hut before us.
After crossing the bridge that crosses the stream, take the dirt road to the left that enters the Val d'Onge, initially with a good surface and moderate gradients, later with a few hairpin bends and some rockier sections. You will also have to cross some small scree marked by the water of some recent storms, short stretches to be overcome with the bike by hand.
Arriving near the fork, the forest gives way to a wide pasture and all around us a stupendous panorama opens up of the most beautiful Dolomite peaks, from Marmarole to Sorapis, Cristallo, Tofane, Cadini di Misurina and Croda dei Toni, all Dolomites recognised by Unesco as World Heritage Sites. We also glimpse the Cinque Torri and towards Forcella Piccola the Torre dei Sabbioni.
Just above the pass, the Rifugio Città di Carpi dominates.
The return journey, initially a little more technical, takes us to the crossroads for Col de Varda or Malga Maraia. We take a left towards Malga Maraia and with a good descent we arrive at the crossroads with the road coming up from the state road. We follow to the left and soon reach the beautiful, recently renovated Malga.
We turn back to the crossroads to descend to the Statale on an asphalted but very steep road. We follow the Statale road downhill until we reach the road of the Riserva Naturale Orientata Somadida (Somadida Oriented Nature Reserve) from which we can join the Auronzo Misurina cycle path to reach our starting point at the beginning of Val Marzon.