Cortina Rifugio 5 Torri Rifugio Scoiattoli  Rifigio Averau

Partendo dalla strada che porta al Passo Falzarego, sulla sinistra si prende la stradina che sale verso il Rifugio 5 Torri.

Poco avanti ci imbattiamo nella stazione del nuovo impianto che collegherà  l’area  delle Tofane  con l’area delle Cinque Torri. Da qui la strada asfaltata comincia a salire nel bosco con una pendenza a tratti notevole fino in prossimità del Rifugio 5 Torri dove si apre la vista spettacolare sulle stupende cime dolomitiche e in particolare  sulla Torre Grande (2361 m.) delle 5 Torri e dall’altro lato la Croda da Lago e i Lastoi de Formin. 

Dopo il Rifugio la strada diventa sterrata e presenta un fondo a tratti sassoso. Davanti a noi vediamo l’imponente monte Averau.

Un piccolo strappo un po’ più ripido ci porta a raggiungere sulla destra il Rifugio Scoiattoli dal quale avremo la vista più classica e completa delle 5 Torri, la Torre Grande già nominata, la Torre Seconda, La Torre Latina, la Torre Quarta e la Torre Inglese.

Proseguiamo quindi la nostra salita sull’ultimo tratto pittosto sconnesso, sassoso ed a tratti un pò ripido che ci porta a raggiungere il Rifugio Averau.  Qui il panorama è mozzafiato con le pareti dell’Averau che sovrastano il Rifugio da un lato e la lunga parete diagonale che porta al Rifugio Nuvolau. Dalla parte da cui siamo saliti possiamo ammirare dal  Lagazuoi, alla Tofana , dal Cristallo al Sorapis e l’Antelao. Dall’altra vallata avremo una vista stupenda sulla Regina delle Dolomiti, la Marmolada, la più alta cima dolomitica con i suoi 3.343 m. s.l.m. e il suo ghiacciaio, il più esteso dell'area dolomitica. 

Siamo nel mezzo delle Dolomiti più belle riconosciute dall'Unesco come Patrimonio Mondiale dell'Umanità.

La discesa, da fare con la massima attenzione, tenendo conto della propria preparazione tecnica ad affrontare un percorso con fondo mosso ed irregolare, ripercorre il tracciato dell’andata e quindi ripasseremo dal Rifugio Scoiattoli e dal Rifugio 5 Torri che ci danno l’opportunità di una nuova pausa per ammirare il paesaggio circostante.